Domenica 13 si apre la porta santa in Cattedrale
Il vescovo Claudio in occasione dell’incontro congiunto degli organismi di comunione ha indicato quali saranno le Porte della Misericordia e i principali appuntamenti del Giubileo per la Chiesa di Padova. Ha inoltre invitato le comunità a vivere un Triduo della riconciliazione prima del pellegrinaggio giubilare. Domenica 13 dicembre, alle 16, la celebrazione che inaugura il Giubileo delle chiese locali e l’apertura della porta della misericordia della Basilica Cattedrale.
Il cuore del Giubileo della Misericordia «è annunciare la misericordia del Signore per tutti e questo lo si fa nella vita ordinaria» ha ricordato il vescovo Claudio Cipolla in occasione del suo primo incontro congiunto con gli organismi di comunione della Chiesa di Padova, durante il quale ha annunciato quali saranno le “porte della misericordia” in diocesi e i principali appuntamenti giubilari.
«È importante cogliere questa grande occasione del Giubileo della misericordia per rivedere i nostri atteggiamenti, nei confronti soprattutto di quelli che ci sono accanto nella vita ordinaria normale» ha sottolineato il vescovo di Padova.
È questo il vero cuore del Giubileo della Misericordia, mentre segni e iniziative che lo accompagnano sono elementi che aiutano a esprimere con intelligenza e fantasia nella nostra vita e nelle nostre relazioni la misericordia del Signore. Il vescovo ha inoltre incoraggiato le comunità a riscoprire le opere di misericordia e a interrogarsi su come essere luoghi di misericordia.
Il senso del giubileo
«È importante cogliere questa grande occasione del Giubileo della misericordia per rivedere i nostri atteggiamenti, nei confronti soprattutto di quelli che ci sono accanto nella vita ordinaria normale»
Domenica 13 si apre la porta della misericordia in Cattedrale
Con questo spirito la Chiesa di Padova si prepara all’avvio del Giubileo della Misericordia, che vedrà domenica 13 dicembre, la celebrazione che inaugura il Giubileo delle chiese locali e l’apertura della porta della misericordia della Basilica Cattedrale.
In questa occasione sono invitati a partecipare a un breve pellegrinaggio, dalla chiesa del Seminario Maggiore (via del Seminario) alla Cattedrale, le comunità parrocchiali dei sei vicariati cittadini (Cattedrale, Arcella, Bassanello, San Giuseppe, San Prosdocimo, Torre) e possibilmente un “inviato” da ogni parrocchia della Diocesi di Padova. L’appuntamento è alle ore 15 nella Chiesa di Santa Maria in Vanzo. Da qui, con un breve pellegrinaggio, si arriverà in Cattedrale dove il vescovo Claudio Cipolla darà avvio al Giubileo per la Chiesa di Padova e presiederà la celebrazione eucaristica, alle ore 16.
Le altre porte della misericordia in diocesi
Altre porte della misericordia, oltre a quella della Basilica pontificia di Sant’Antonio che verrà aperta il 20 dicembre, saranno aperte rispettivamente dal vescovo domenica 27 dicembre nella Cappella della Casa di reclusione Due Palazzi di Padova con la celebrazione eucaristica; giovedì 11 febbraio (in occasione della Giornata mondiale del malato) con una celebrazione eucaristica nel Santuario di Terrassa Padovana (Conselve - Pd), unico santuario del territorio diocesano dedicato alla Beata Vergine della Misericordia; un’altra porta della misericordia sarà aperta nel Santuario di San Leopoldo mercoledì 17 febbraio, in occasione del rientro della salma del santo cappuccino. Qui, alle ore 21, si terrà una veglia di preghiera a cui sono particolarmente invitati i giovani.
I pellegrinaggi vicariali
Inoltre sono stati programmati dei pellegrinaggi vicariali in Cattedrale durante la Quaresima 2016. Questi pellegrinaggi – ha ricordato il vescovo Claudio – si collocano in un cammino di riscoperta della misericordia verso di sé e verso gli altri delle nostre comunità.
I pellegrinaggi vicariali avranno il seguente calendario:
domenica 14 febbraio, vicariati: Abano Terme, Campagna Lupia, Piove di Sacco, San Giorgio delle Pertiche, Vigonovo
domenica 21 febbraio, vicariati: Arzergrande, Caltrano, Legnaro, Maserà, Montegalda, Pontelongo, Villanova
domenica 28 febbraio, vicariati: Agna, Crespano del Grappa, Dolo, Lusiana, Monselice, Quero-Valdobbiadene, Vigodarzere
domenica 6 marzo, vicariati: Cittadella, Este, Lozzo Atestino, Selvazzano, Teolo, Valstagna-Fonzaso, Villa Estense-Stanghella
domenica 13 marzo, vicariati: Asiago, Conselve, Limena, Montagnana, Thiene, Vigonza
In queste domeniche l’appuntamento è alle ore 15.30 in piazza Duomo a Padova, cui seguirà la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Claudio alle ore 16.
Il Triduo della riconciliazione
Nelle ore serali, nella chiesa parrocchiale o in una succursale adeguata, si condivide un tempo prolungato nella preghiera, nell’ascolto della Parola e nel silenzio, sostenendo e accompagnando coloro che desiderano celebrare il sacramento della Riconciliazione.
La proposta: un Triduo della riconciliazione in ogni vicariato
Il vescovo Claudio invita inoltre i vicariati a celebrare un Triduo della riconciliazione nei giorni prima del pellegrinaggio giubilare in Cattedrale, in sintonia con l’appello di papa Francesco: «La Quaresima di questo Anno Giubilare sia vissuta più intensamente come momento forte per celebrare e sperimentare la misericordia di Dio» [Misericordiae Vultus, n. 17].
Si tratta di programmare un triduo nelle parrocchie o nelle unità pastorali, in cui nelle ore serali, nella chiesa parrocchiale o in una succursale adeguata, si condivida un tempo prolungato nella preghiera, nell’ascolto della Parola e nel silenzio, sostenendo e accompagnando coloro che desiderano celebrare il sacramento della Riconciliazione.
Gli altri appuntamenti “giubilari”
martedì 1 marzo, la Via Crucis attorno alle mura del Carcere, con una rappresentanza dalle parrocchie, offrendo l’opportunità ai detenuti di accompagnarla dalle celle
venerdì 11 marzo, la Via crucis cittadina a Padova
domenica delle Palme 20 marzo, il Giubileo per i ragazzi
sabato 18 giugno, il Giubileo dei giovani, in vista della Giornata mondiale delle gioventù
domenica 8 maggio, il Giubileo per le famiglie, in occasione del Convegno diocesano delle famiglie
martedì 11 ottobre, una celebrazione della riconciliazione in un luogo adeguato presso il carcere, in vista del Giubileo delle Carceri, indetto da papa Francesco per il 6 novembre 2016.