Sogno, cammino, servizio. Tre parole per l'estate in parrocchia a Montegrotto terme
Sogno, cammino, servizio sono alcune parole guida per le esperienze estive che coinvolgeranno bambini, ragazzi e adolescenti della parrocchia di Montegrotto Terme. Prossimo appuntamento, dal 24 luglio al 4 agosto, per i bambini delle elementari, di prima e seconda media che vivranno a Perarolo di Cadore il loro campo estivo.
«Nella nostra comunità – spiega don Sebastiano Bertin, vicario parrocchiale – è iniziata una riflessione tra le diverse figure educative che operano nella catechesi, nell’animazione, nel doposcuola, nel calcio, per arrivare a delineare un progetto condiviso, sinergico, per la crescita umana e di fede dei ragazzi. I campiscuola sono esperienze che rientrano in questa visione unitaria».
Dal 24 luglio al 4 agosto, i bambini delle elementari, di prima e seconda media vivranno a Perarolo di Cadore il loro campo estivo dal titolo “In punta di diamante”, seguendo il sussidio di Azione cattolica: attraverso la figura della regina Ester i ragazzi saranno accompagnati a riconoscere nella propria vita un diamante che con delicatezza si va formando, grazie alla presenza di Dio che chiama a qualcosa di grande.
I ragazzi di terza media, dal 24 al 29 luglio, ad Asiago, rifletteranno sulla bellezza del mettersi in relazione e sull’utilizzo dei mezzi di comunicazione, sempre grazie al sussidio dell’Azione cattolica “Comun-I-c@re”.
«Il tema del sogno e la figura di san Francesco – continua don Bertin – guideranno i ragazzi di prima superiore nell’esperienza itinerante da Gubbio ad Assisi, dal 17 al 23 luglio. La quarantina di chilometri che separa le due città sarà percorsa in tre tappe, sostando e riflettendo sui momenti cruciali della vita del santo. Francesco ha avuto dei sogni ed è stato guidato dal Signore a trovare il vero senso di quei desideri che lo Spirito aveva acceso in lui».
Il gruppo dalla seconda alla quarta superiore, dal 29 luglio al 4 agosto, vivrà un’esperienza di volontariato nei luoghi del sisma che ha colpito lo scorso anno il centro Italia.
Buona parte delle giornate sarà dedicata alle necessità concrete del campo gestito dalla Caritas di Norcia, dove sarà ospitato il gruppo: cucinare, immagazzinare scatoloni di aiuti... Inoltre i ragazzi avranno la possibilità di visitare gli abitanti della zona, per portare solidarietà e vicinanza.
«Il servizio svolto dai ragazzi – conclude don Bertin – sarà arricchito dalla riflessione su tematiche legate alla fede, con riferimento al patrono d’Europa, san Benedetto, e alla vocazione: qual è il servizio con cui desidero spendere la mia vita, al cospetto di Dio, per il bene mio, per il bene degli altri?».