La solidarietà internazionale e l’impatto del Coronavirus
Dopo il lancio di luglio nuovo appuntamento il 25 settembre al Castello di Formigine (Mo) con il comitato promotore degli Stati generali della cooperazione per un incontro, promosso insieme al Csv locale, su come sostenere la ripresa post emergenza
Sostenere la ripresa per contenere e mitigare la pandemia e le sue conseguenze: saranno questi i temi al centro dell’incontro “Il valore delle reti di solidarietà e cooperazione internazionale nella sfida dopo l'emergenza Covid”, in programma venerdì 25 settembre al castello di Formigine (Modena). Dopo l'evento di lancio dello scorso luglio, il comitato promotore degli Stati generali della cooperazione - composto dai più importanti network della cooperazione italiana e reti associative, tra cui CSVnet - torna a confrontarsi, questa volta con altre reti di rappresentanza, locali e non, per far emergere proposte e collaborazioni trasversali legate al post-emergenza sanitaria e non solo.
Anche il mondo della cooperazione - che conta 23mila associazioni italiane e 150 Ong - ha subito pesanti conseguenze legate al Covid-19 oltre alla messa in discussione del sistema stesso a causa delle campagne diffamatorie diffuse negli ultimi anni. L’insieme di idee, proposte e istanze che verranno condivise in questo appuntamento costituirà un importante contributo per l’evento finale nazionale degli Stati Generali della Cooperazione internazionale, previsto per febbraio 2021.
L'iniziativa si inserisce nella rassegna "Il colore dei passaporti" ciclo di appuntamenti per parlare di volontariato, cooperazione internazionale e multiculturalismo, promossa dal Csv Terre estensi e dalla rete delle associazioni che partecipano al tavolo della cooperazione internazionale del comune di Modena.