Csv Vicenza. All’Ucraina risposte d’umanità
Un anno fa il volontariato, le famiglie e le istituzioni vicentine si mobilitavano insieme per accogliere i profughi della guerra in Ucraina e inviare beni di prima necessità al Paese martoriato. Grazie al coordinamento del Csv di Vicenza sono stati ospitate 440 persone con l’accoglienza diffusa, coinvolti 43 Comuni, 42 organizzazioni di volontariato e centinaia di volontari
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Era esattamente un anno fa, il 24 febbraio 2022, e la guerra tornava a bussare alle porte dell’Europa. Il cuore del volontariato vicentino, unito grazie al Csv di Vicenza, ha iniziato subito a battere all’unisono per dare una pronta risposta al disperato appello d’aiuto che arrivava da un’associazione che l’Ucraina la conosce bene, fin dai tempi del disastro di Chernobyl del 1989: il Ponte Mict. In questi ultimi dodici mesi l’impegno non si è mai arrestato: molte famiglie ancora ospitano gli esuli, ancora partono i...