11/02/2020
Le ragazze hanno maggiori probabilità di essere vittime di cyberbullismo, gli studenti più grandi potrebbero essere maggiormente esposti al cyberbullismo rispetto a quelli più piccoli, in 7 Paesi europei, la percentuale di bambini e adolescenti fra gli 11 e i 16 anni esposti a cyberbullismo è aumentata dal 7 al 12% tra il 2010 e il 2014. Sono alcuni dati presentati da Unicef Italia in occasione del Safer Internet Day che si celebra oggi, 11 febbraio. Le vittime di cyberbullismo sono maggiormente soggette all’uso di alcol e droghe e a saltare la scuola rispetto agli altri studenti. Inoltre, hanno maggiori probabilità di ricevere voti mediocri e di avere problemi di autostima e di salute. I ragazzi stessi hanno dato vita al Manifesto, #Endviolence, in cui si sono impegnati a essere rispettosi e attenti a come trattano la comunità e a intervenire parlandone quando è sicuro farlo. Quest’anno, hanno mantenuto questo impegno rispondendo alla chiamata di gentilezza dell’Unicef e inviandosi centinaia di migliaia di messaggi positivi l’un l’altro on line.