Peluche da curare e saturimetro: così le persone con disabilità superano le paure

Conoscere il proprio corpo e ad avere familiarità con gli strumenti  medici è l'obiettivo dell'iniziativa della coop "Il piccolo principe" “Molti dei nostri utenti  hanno paura del camice bianco o di una divisa, fare un tampone o il vaccino può risultare davvero faticoso per loro emotivamente"

Peluche da curare e saturimetro: così le persone con disabilità superano le paure

Conoscere il proprio corpo e ad avere familiarità con gli strumenti che utilizzano medici ed infermieri: è l'obiettivo del progetto  (5 lezioni) avviato  al Centro Socio Occupazionale della cooperativa sociale Il Piccolo Principe dedicato alle 11 persone con disabilità che frequentano la struttura. che insegneranno ad  Inoltre, i volontari della Croce Rossa casarsese insegneranno loro semplici procedure da mettere in atto in caso di ferita o ustione e anche nell'eventualità di una attacco di epilessia di un proprio compagno.

Molti dei nostri utenti  hanno paura del camice bianco o di una divisa, quindi spesso risulta difficile accompagnarli da un medico e in questo periodo, anche fare un tampone o il vaccino può risultare davvero faticoso per loro emotivamente. - spiega Sara Lenarduzzi, educatrice del Cso e referente per questo progetto -Per questo, quando il Comitato di Casarsa della Croce Rossa, ci ha proposto questa iniziativa, l’abbiamo subito accolta con molto entusiasmo, perché crediamo sia davvero fondamentale per loro poter familiarizzare con l'ambiente medico e anche capire cosa bisogna fare nel caso ci sia una ferita o, come alcune volte può succedere nel nostro centro, un compagno abbia una crisi epilettica. Crediamo sia davvero importante che siano preparati adeguatamente a tutte quelle occasioni in cui in gioco è la loro salute e per questo ringraziamo i volontari della Croce Rossa che nelle persone di Katiuscia, Erminio e Francesco si sono resi disponibili per questo progetto con grande empatia e sensibilità”.

Il corso è appena iniziato e terminerà a luglio con l'attività “Ambulanza senza paura” in cui i partecipanti al progetto potranno salire sul mezzo adibito al soccorso e conoscere più da vicino com'è fatta una ambulanza, così da non esserne spaventati nel caso fosse necessario un intervento a loro o ad un familiare.

La prima lezione è stata un successo - racconta Francesco Tonelli, operatore Salute e referente di questo progetto per la Croce Rossa di Casarsa -, abbiamo iniziato a introdurre l'argomento del corpo e abbiamo fatto provare loro alcuni strumenti come lo stetoscopio e il saturimetro. Per il prossimo incontro organizzeremo invece l' "ospedale dei pupazzi” in cui saranno loro a curare peluche e bambole con ferite, mal di pancia o gambe rotte. Vi sarà poi una lezione - ha specificato - in cui simuleremo una situazione di taglio e di ustione, spiegando loro come agire senza spaventarsi e infine tratteremo anche il tema dell’epilessia, cercando di mostrare come semplici gesti anche solo lo spostare una sedia, possano davvero fare la differenza per chi sta male in quel momento. Il tutto sempre ponendoci in una posizione di ascolto attivo per accogliere i loro bisogni, esigenze, timori”. 

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Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)