Olimpiadi Parigi 2024: Associazione internazionale esorcisti, “blasfemia travestita da rivendicazione di diritti”
“Ciò che più disgusta e ferisce è il minestrone di blasfemia che non ha nulla di libertario o emancipante: perché i sentimenti di fede, le idee e i diritti condivisi – in sintesi la fiducia nella Ragione – sono finiti sotto le zampe e i tacchi di vanesi e colorati saltimbanchi”.
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In una nota relativa alla cerimonia di apertura delle Olimpiadi 2024, l’Associazione internazionale esorcisti (Aie) richiama l’attenzione sulla “nauseante parodia dell’Ultima Cena di Leonardo da Vinci dove Gesù è sostituito da una figura femminile e gli Apostoli da diversi personaggi drag queen. Un’Ostia che viene consacrata nelle celebrazioni eucaristiche diventando il Corpo di Cristo è incastonata sulla testa della figura femminile ad indicarne anche l’aureola della ‘santità’. Il Sangue di Cristo è invece rappresentato da Bacco, il dio del vino, dell’ebbrezza e della sensualità nella mitologia classica”. “Tutto questo si è consumato sullo sfondo della cattedrale di Notre-Dame, ferita e umiliata, i cui lavori di ricostruzione non si sono ancora conclusi dopo il devastante incendio dell’aprile 2019”, prosegue l’Aie: “Che dire dunque di fronte a questo show planetario presieduto da Emmanuel Macron? Che un fondamentalismo laicista approfitta dei Giochi olimpici – evento che dovrebbe celebrare piuttosto il rispetto e il dialogo fra i popoli, di ogni credenza, convinzione o religione – per imporre, anche attraverso la blasfemia travestita da rivendicazione di diritti, una visione del mondo e una rifondazione antropologica distorte e divisive. Che questa strategia nichilista abbia da sempre un sottile e velenoso ispiratore è cosa ben nota alla prassi esorcistica”.