"Amalassunta", una scuola galleggiante per i bambini di Manaus
Parla portoghese il nuovo progetto del fotografo Giovanni Marrozzini e dello scrittore Angelo Ferracuti che doneranno ai giovani brasiliani il battello con cui sfideranno la foresta amazzonica per raccontare la loro quotidianità
“Potevo scegliere un sogno più piccolo ma questo ho sognato e ne vado fiero. L’idea che si possa regalare una barca a bambini che vivono isolati nella foresta amazzonica attorno a Manaus, in Brasile, e permettere loro di andare a scuola mi fa sentire vivo e dà un ulteriore senso al mio lavoro di fotografo”. Il sogno del fotografo Giovanni Marrozzini ha i colori del mare, il profilo di una barca e la sostanza di un progetto destinato a scrivere una bella pagina nella storia che racconta la difficile quotidianità delle popolazioni indigene che vivono nella foresta amazzonica brasiliana.
In autunno, insieme allo scrittore Angelo Ferracuti, con cui ha già diviso numerosi viaggi e altrettanti reportage in America latina e coautore del progetto, Marrozzini partirà alla volta di Manaus (Brasile) per un viaggio di 2 mila chilometri che li condurrà, via fiume, alle sorgenti del Rio Vaupés, in Colombia.
Il battello sul quale viaggeranno l’hanno chiamato ‘Amalassunta’ e sarà la leva del nuovo reportage attraverso il quale i due autori racconteranno con parole e immagini i nativi: popolazioni che rischiano l’estinzione, minacciate da taglialegna, cercatori d’oro e multinazionali.
Alla fine del viaggio la barca sarà donata all’associazione ‘Piccolo Nazareno’ che opera a Manaus con i ragazzi di strada, adolescenti spesso dediti al consumo di droghe e alla prostituzione, e diventerà una scuola galleggiante in cui tenere lezioni sulle culture indigene, navigando come biblioteca itinerante nei diversi villaggi e distribuendo libri.
La passione delle biblioteche realizzate negli angoli più remoti del pianeta Marrozzini la coltiva da anni e grazie al progetto ‘Parolamia’ (donazione di libri in cambio della sue foto) è diventata una preziosa realtà per tanti villaggi sperduti e zone di confine del Brasile. Ora il fotografo torna nella sua Amazzonia insieme a Ferracuti per questo nuovo progetto che si chiama ‘Una barca per una scuola’ (‘A boat for a school’) per portare cultura e opportunità ai bambini di strada risalendo il Rio Negro fino al Rio Vaupés.
“Ci abbiamo creduto talmente – sottolinea Angelo Ferracuti - che per farlo abbiamo acquistato un battello a motore. Ora quel battello aspetta solo i lavori di restauro e un equipaggio pronto a partire”. Per questo i due autori hanno lanciato una raccolta fondi destinata a coprire le spese di carburante, cambusa, l’acquisto di strumenti tecnologici e lo stipendio del capitano.
“Ai tanti che ci stanno già aiutando – promette Marrozzini - non manderò in cambio libri autografati, stampe o qualsivoglia regalo, ma vi telefonerò e ringrazierò uno ad uno contraccambiando la vostra fiducia facendo navigare una scuola”.