21 gennaio, Domenica della Parola di Dio. La Parola al centro
21 gennaio Nel cuore della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani. Domenica della Parola di Dio Quinta edizione della giornata istituita da papa Francesco nel 2019. “Rimanete nella mia parola” il tema 2024. Per i giovani torna il Bibbia quiz online
È stata istituita da papa Francesco il 30 settembre 2019 con il motu proprio Aperuit Illis e si celebra ogni anno durante la terza domenica del Tempo ordinario, proprio nel periodo in cui la Chiesa ricorda la Giornata di dialogo ebraico cristiano e la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani. È la Domenica della Parola di Dio, una giornata, che quest’anno ricorre il 21 gennaio, «dedicata alla celebrazione, riflessione e divulgazione della Parola di Dio per far crescere nel popolo di Dio la religiosa e assidua familiarità con le Sacre Scritture», come scrive il santo padre nella lettera apostolica già citata. Il tema scelto per questa quinta Domenica è un versetto tratto dal Vangelo di Giovanni, “Rimanete nella mia parola”. «In definitiva la Parola è Gesù – specifica don Carlo Broccardo, responsabile dell’Ufficio diocesano per l’annuncio e la catechesi – L’obiettivo è rimanere in comunione con Gesù. Lo dice bene anche papa Francesco nell’Aperuit Illis. Attraverso la Parola e la lettura della Bibbia ci prepariamo all’incontro con Dio. Lo scopo resta sempre la fede». Nel tema di quest’anno sono due i termini chiave da sottolineare: il rimanere e la Parola. Nel passo del Vangelo, Gesù parla a coloro che sono divenuti suoi discepoli e propone loro un cammino protratto nel tempo. «Ci vuole una certa frequentazione – riprende don Broccardo – Infatti, così come alcuni incontri possono avvenire in modo fortuito e casuale, altri invece sono frutto di una più lunga consuetudine. Possiamo attribuire questo anche all’incontro con la fede: ci vuole una certa familiarità con la Bibbia, con la Parola. Studiamo la Bibbia non solo perché è un testo ricco e avvincente, ma perché attraverso la lettura arriviamo a Gesù. Ma il “rimanere”, cioè la frequentazione, richiede tempo e pazienza. Lo ribadisce ancora una volta il papa nella Evangelii Gaudium». A dare un senso al termine “rimanere” nella Parola ci pensa anche l’ufficio di Pastorale dei giovani che per il quinto anno propone, proprio in occasione della Domenica della Parola, il Bibbia quiz, un modo simpatico per conoscere la Parola di Dio, per mettersi alla prova da soli o in gruppo scegliendo fra due opzioni: una formula base, con domande semplici, e una per esperti, con domande più articolate e complesse. Vince chi risponde correttamente nel minor tempo. L’anno scorso vi hanno partecipato più di 450 giovani. «Obiettivo – ricorda Giorgio Pusceddu, collaboratore dell’ufficio – è provocare su quanta confidenza ho con la Bibbia, ma anche sensibilizzare nella giornata dedicata alla Parola. Il quiz può essere colto come uno strumento, per chi ha un ruolo di responsabilità in parrocchia o nei gruppi, per dare non solo un’occasione di intrattenimento, ma anche un’opportunità di stimolo, per fare un passo in avanti». Si può partecipare da soli o in gruppo, il link è accessibile da sabato 20 a domenica 28 gennaio, su giovanipadova.it/ bibbia-quiz ed è possibile partecipare una sola volta.