Un cristiano su sette è perseguitato. Un dramma che contiene un messaggio per noi
Nel mondo sono 360 milioni le persone che vivono un alto livello di persecuzione per la loro appartenenza religiosa: quella cristiana. Il dato più alto degli ultimi 29 anni, cioè da quando l’organizzazione Porte aperte/Open doors stila la propria World watch list, presentata nell’edizione 2022 il 20 gennaio alla Camera dei Deputati.
Da ottobre 2020 a settembre 2021, 5.998 cristiani hanno perso la vita per la loro fede. Il Paese più pericoloso è l’Afghanistan, seguito da Corea del Nord (che pur perseguitando di più perde il primo posto dopo vent’anni) Somalia, Libia, Yemen, Eritrea, Nigeria, Pakistan, Iran, India e Arabia Saudita, solo per citare i primi dieci Paesi. L’odio nei confronti dei cristiani non solo non si arresta, ma cresce: un anno prima i credenti in Cristo nel mirino erano 20 milioni in meno, le vittime 4.761. Le chiese attaccate sono...