Rossini (Acli) a Padova: "Progettiamo una civitas inclusiva"
L'importanza di ripartire dai poveri nel tempo dell'incertezza. Riconquistare il lavoro come segno di dignità. La necessità di orientare al futuro gli adolescenti. Più giusto è il titolo del libro del presidente nazionale delle Acli, Roberto Rossini, in cui riflette sul ruolo dei cattolici di fronte alle nuove questioni sociali. La politica deve mettere freno all'eccesso di flessibilità che oggi la nostra economia richiede, non legalizziamo lo sfruttamento del lavoro
«Serve un evento generativo e generale per immaginare il futuro di un Paese che ha una storia straordinaria e che ora deve capire dove andare per salvare tutte le persone». In queste trenta parole è racchiuso il significato ultimo della visione di Roberto Rossini, presidente nazionale delle Acli, in questo tempo di incertezza, sospeso tra il lockdown di primavera e la tempesta economica d’autunno. Rossini giunge a Padova cinque giorni dopo le elezioni regionali e una settimana prima del congresso delle Acli di Padova (sabato...