Sudan, “percorsi sicuri a chi fugge dal conflitto”: appello di Amnesty
L'organizzazione internazionale ha sollecitato gli stati che confinano con il Sudan ad annullare immediatamente le restrizioni all’ingresso nei confronti delle persone in fuga dal conflitto e ad assicurare protezione e incolumità alle quasi 500 mila persone già fuggite
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Percorsi liberi e sicuri per chi fugge dal conflitto in Sudan: è la richiesta che Amnesty International rivolge agli stati che confinano con il Sudan, affinché annullino immediatamente le restrizioni all’ingresso per chi è in fuga e assicurino protezione e incolumità alle quasi 500 mila persone già fuggite. Tra il 9 e il 16 giugno, Amnesty International ha intervistato 29 civili sudanesi alle prese con due opzioni difficili: tornare in Sudan o rimanere bloccati lungo il confine con la prospettiva di attendere a lungo senza...