Recovery. Ue, firmano Sassoli, von der Leyen e il portoghese Costa
I leader europei plaudono al fondo per uscire dalla crisi. David Sassoli: "Atto storico". Von der Leyen: "Next generation Eu è un forte messaggio di solidarietà e di fiducia nell'Ue"
"La firma di questo piano è un atto storico per dire che l'Europa mette a disposizione risorse, capacità e obiettivi per la ripresa". Così il presidente del Parlamento europeo David Sassoli in occasione della firma del Recovery and Resilience Facility insieme alla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e al primo ministro portoghese Antonio Costa, che detiene la presidenza del Consiglio dell'Ue.
"Abbiamo lavorato per dare risposte a tutti" ha aggiunto Sassoli. "Speriamo che i Paesi facciano in fretta nella ratifica delle decisioni sulle risorse per farsi che i finanziamenti messi a disposizione circolino in rapidità".
Secondo von der Leyen, "Next generation Eu è qualcosa di più grande che un semplice fondo, è un forte messaggio di solidarietà e di fiducia nell'Ue".
Costa ha aggiunto: "La crisi è talmente forte che dobbiamo intervenire con i piani ambiziosi che ci siamo prefissati, ma dobbiamo dimostrare di essere all'altezza delle nostre politiche".
Il regolamento sul Recovery Dund andrà in gazzetta ufficiale il 18 febbraio e entrerà in vigore il giorno successivo. (DIRE)
