Gaza: attacco israeliano alla parrocchia cattolica. Patton (Custode), “si è perso il senso della dignità”
“Questo modo di agire non è in alcun modo giustificabile. Se si perde in questo modo il valore della vita altrui vuol dire che si è già perso anche il senso della propria dignità. Non resta che pregare perché si realizzi la profezia della trasformazione dei cuori di pietra in cuori di carne”.
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Così il Custode di Terra Santa, padre Francesco Patton, commenta al Sir l’attacco di Israele alla parrocchia cattolica di Gaza che ha provocato due morti e sette feriti. Nella parrocchia, dedicata alla Sacra Famiglia, sono sfollati 630 fedeli cristiani, rimasti senza casa dopo i bombardamenti israeliani. La comunità cristiana di Gaza conta poco più di 1000 fedeli, in larghissima maggioranza greco-ortodossa, i cattolici sono un centinaio. Si tratta della parrocchia che Papa Francesco sente per telefono quasi ogni giorno e alla quale rivolge parole di conforto e vicinanza.