Coronavirus Covid-19: Brasile, in un anno 3 vescovi e 65 sacerdoti deceduti, 1.455 contagiati
La Commissione nazionale per il clero (Cnp) della Conferenza nazionale dei vescovi del Brasile (Cnbb), a un anno circa dai primi casi di Covid-19 nel Paese, ha diffuso ieri i dati relativi all’incidenza della pandemia tra i sacerdoti, aggiornata al mese di febbraio.
In tutto sono stati 1.455 i casi di contagio, tra cui 65 decessi, secondo l’elaborazione della Commissione, sulla base dei dati forniti dalle Conferenze episcopali regionali.
La regione Sud 1, che comprende lo Stato di San Paolo, è quella che conta il maggior numero di contagi (168). Per quanto riguarda invece i decessi, il triste primato (12) spetta alla regione Est 1 il regionale Est 1 (Rio de Janeiro) e Nord 2 (Pará e Amapá).
Dall’inizio della pandemia è stata inoltre registrata la morte di tre vescovi. Il caso più recente è stato quello dell’arcivescovo emerito di Rio de Janeiro, il card. Eusébio Oscar Scheid, deceduto il 13 gennaio. Nel luglio scorso si era spento, all’età di 57 anni, dom Henrique Soares da Costa, vescovo di Palmares (Pernambuco), mentre in aprile era morto dom Aldo Pagotto, arcivescovo emerito di Paraíba.