Azione Cattolica, campiscuola estate 2023. È già possibile iscriversi, ma occhio alla novità
Campiscuola estate 2023. I primi a partire, a inizio luglio, saranno i 6-8. E pure i primi a iscriversi. Poi toccherà a tutti gli altri, dai 9-11 agli adulti. Iscrizioni scaglionate, quindi. Per issimi e giovani, oltre alla Gmg, ci saranno sorprese
È già tempo di iscriversi ai campiscuola estivi dell’Azione cattolica di Padova. Con una novità: lunedì 27 febbraio è possibile dare la propria adesione “solo” alle proposte per i ragazzi di 6-8 e 9-11 anni. E poi a tutte le altre: dal 6 marzo ai campi 12-13 e 14 anni; dal 13 marzo, invece, è la volta dei campi giovanissimi e adulti-famiglie. Quindi, iscrizioni scaglionate per facilitare l’accesso – potremmo dire – a tutti gli interessati; occhio anche alla data di fine iscrizioni: è diversa per ogni camposcuola. Le informazioni dettagliate – anche rispetto all’incontro di presentazione della proposta ai genitori dei ragazzi che partecipano ai campi 6-8 e 9-11 – sono su acpadova.it
I primi a partire Casa Filippo Franceschi, a Camporovere, si apre – dal 2 luglio al 5 agosto – ai ragazzi dell’Acr; anche se 9-11 e 12-13 tornano sull’Altopiano pure in agosto. “Samarcanda. Guidati dal profumo” è il titolo della proposta estiva di quest’anno. «La storia che fa da sfondo all’esperienza di crescita umana e di fede, così si configura il camposcuola, è quella di tre fratelli che si impegnano e ritrovare i propri genitori – racconta Elena Ferrigato, referente della commissione che sta “costruendo” i campi per i ragazzi – La figura biblica di riferimento è quella di Rebecca, che accoglie la chiamata di Dio per costruire una famiglia con Isacco. Diventa madre di due “gemelli diversi” – Giacobbe ed Esaù – e accoglie la difficile sfida di educarli... a partire dalla loro diversità. Il camposcuola accompagnerà ragazzi ed educatori alla scoperta di questa figura biblica e del suo essere strumento di Dio. Un Dio che prediligere i fragili piuttosto che i forti. Rebecca predilige Giacobbe rispetto ad Esaù, accogliendo la sua fragilità, e lo accompagna nella crescita, fino a lasciarlo camminare con le proprie gambe».
Issimi e giovani: Gmg e... altro
A fine luglio, sempre a Camporovere, toccherà al campo issimi 15-16enni. Ai 17-18enni, invece, è dedicata una proposta itinerante nel centro Italia. «A entrambi stiamo ancora lavorando, spiega Sofia Livieri, vice presidente rappresentante dei giovani – Sul secondo, soprattutto, vogliamo rivelare solo due elementi: avrà a che fare con Assisi e ruoterà intorno al tema della “chiamata”. Non ci sarà, invece, un campo giovani. Promuoviamo, infatti, la partecipazione alla Gmg di Lisbona. Ci sono gruppi parrocchiali “stabili” che si stanno organizzando in proposito, ma anche gruppi spontanei: alcuni giovani che hanno partecipato alle esperienze degli anni scorsi, a Palermo e in Puglia, si sono messi insieme per fare gruppo in vista della Gmg. Per quelli che non potranno essere a Lisbona in agosto, stiamo pensando a una proposta breve verso fine estate».
Adulti e famiglie a Camporovere
In agosto, dal 13 al 19, torna a Camporovere il campo adulti. «Che in realtà – sottolinea Marco Zambon, vice presidente rappresentante degli adulti – è un’esperienza a cui aderiscono sempre più famiglie, anche con figli piccoli. Per noi è importante prenderci cura dei bimbi con una equipe dedicata, perché se sono a loro agio, tutta la famiglia sta bene e partecipa più volentieri. Il campo è tarato sui tempi degli adulti, anche perché – per alcuni – è tempo di vacanza. Ecco perché i tempi sono distesi, non si corre, si curano le relazioni... e anche la possibilità di scoprire l’Altopiano dei Sette Comuni e le sue proposte. L’anno scorso, ad esempio, siamo andati all’Osservatorio astronomico, di sera, a seguire una lezione sulle stelle. Il camposcuola, infine, aiuta a riscoprire e curare una spiritualità personale e familiare, creando occasioni per un dialogo più intimo con Gesù».