Unità dei cristiani. Amare Dio e il prossimo per una fraternità universale. La Settimana di preghiera dal 18 al 25 gennaio

È stato scelto un passo del Vangelo di Luca – «Amerai il Signore Dio tuo... e il prossimo tuo come te stesso» (10,27) – come filo conduttore della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani 2024 che, come ogni anno, si terrà dal 18 al 25 gennaio. Il sussidio per l’animazione è stato preparato da un gruppo ecumenico del Burkina Faso, coordinato dalla comunità locale di Chemin Neuf. Si legge nel sussidio che «quanti sono stati coinvolti – fratelli e sorelle dell’arcidiocesi cattolica di Ouagadougou, delle Chiese protestanti, degli organismi ecumenici e della comunità di Chemin Neuf – hanno collaborato generosamente alla stesura delle preghiere e delle riflessioni, vivendo questa esperienza di lavoro insieme come un vero cammino di conversione ecumenica». L’invito a lavorare insieme «ha sfidato le diverse chiese del Burkina Faso a camminare, pregare e lavorare insieme nell’amore reciproco» durante il periodo difficile che sta vivendo il Paese. «L’amore di Cristo che unisce tutti i cristiani è più forte delle divisioni e i cristiani del Burkina Faso si impegnano a percorrere la via dell’amore per Dio e per il prossimo. Essi nutrono ferma fiducia che l’amore di Dio vincerà la violenza che attualmente affligge il loro Paese». A Padova, il Consiglio per le Chiese cristiane – a cui aderiscono le chiese ortodossa greca, ortodossa romena, evangelica luterana, evangelica metodista e cattolica – promuovono due appuntamenti: la preghiera ecumenica, giovedì 18 gennaio alle 21 nella cripta della basilica di Santa Giustina; il concerto ecumenico, sabato 27 gennaio alle 21 nel santuario di San Leopoldo in piazzale Santa Croce. «Qui, com’è tradizione, ogni giorno della Settimana la comunità cattolica si ritroverà per celebrare l’eucaristia – spiega don Enrico Luigi Piccolo, direttore dell’Ufficio per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso – L’eucaristia ci invita a ricomporre; è il luogo in cui invocare la ricomposizione delle fratture storiche». Il libretto della settimana – tradotto anche in arabo – può essere scaricato dal sito unedi. chiesacattolica.it e «fatto girare – invita don Piccolo – così che l’attenzione all’unità dei cristiani non sia solo di un ristretto gruppo di persone, ma di tutto il popolo di Dio». L’Ufficio diocesano, inoltre, ha preparato per tutti i parroci un “lezionario digitale” con le letture scelte per ogni giorno dai promotori della Settimana.