Catechesi a Immacolata-Ognissanti e Madonna Pellegrina. Quando genitori e ragazzi si mettono a servizio

Immacolata-Ognissanti e Madonna Pellegrina Le iniziative della Caritas parrocchiale diventano occasione per mettersi in gioco e crescere

Catechesi a Immacolata-Ognissanti e Madonna Pellegrina. Quando genitori e ragazzi si mettono a servizio

«Come genitore sto partecipando al cammino di iniziazione cristiana delle mie ragazze – racconta Laura Neri, due figlie di 8 e 11 anni, vice presidente del consiglio pastorale di Immacolata-Ognissanti (due delle nove parrocchie del centro storico di Padova che camminano insieme) – Una figlia ha ricevuto i sacramenti della cresima e della prima comunione durante quest’anno. Gli incontri proposti per i genitori sono sempre stati spunti per la riflessione e l’arricchimento personale, contribuendo a farci sentire parte di un gruppo, di una comunità». «Nella nostra comunità è attivo un gruppo Caritas, che come impegno mensile prepara un pranzo di solidarietà per coloro che ne hanno bisogno: in questi anni mi sono unita al gruppo dei volontari, imparando come lavoravano e come cercavano di essere vicini, in diversi modi, alle persone senza fissa dimora. Sto ancora imparando a ogni pranzo e a ogni incontro della comunità, anche nel ruolo di vicepresidente del consiglio pastorale parrocchiale nella speranza di continuare a crescere come cristiana e di essere Chiesa viva, non solo per me stessa, ma anche per le me figlie che stanno iniziando questo cammino».

«A Madonna Pellegrina, vari gruppi collaborano con la Caritas nel preparare i pranzi di solidarietà – racconta Mariassunta Nichisolo della Caritas parrocchiale – È l’occasione per ritrovare insieme il senso vero del nostro operare: “incarnare” la Parola di Gesù e tradurre in gesti concreti il suo Vangelo. Non si tratta di “sbrigare” un servizio, ma di partecipare a un incontro col Signore che è nella vita dei nostri ospiti. Si è pensato di proporre questa esperienza anche ai ragazzi: gli educatori hanno anticipato loro le modalità e il senso dell’incontro e hanno coinvolto i genitori nella preparazione del cibo». «Noi del gruppo Caritas abbiamo raccontato agli ospiti che il servizio sarebbe stato curato dai ragazzi, che hanno portato tutta la lievità dei loro sorrisi e della loro disponibilità con un atteggiamento di rispettosa scoperta di una dimensione di fragilità che non annulla la dignità, anzi la alimenta. Alla chiusura del pranzo, un momento di incontro fra i ragazzi, permette di raccogliere domande e riflessioni e di continuare a pregare Gesù che ci invita a dar da mangiare, da bere, a vestire, a ospitare e a incontrare chi ha bisogno, perché, facendolo, lo facciamo a lui».

In ascolto dei vicariati: incontri di ottobre

Nel mese di ottobre l’Ufficio per l’annuncio e la catechesi incontrerà il coordinatore e il presbitero referente per la catechesi dei vicariati della Diocesi. Un confronto con questi obiettivi: condividere la situazione del cammino di iniziazione cristiana nelle parrocchie; riflettere insieme sulla verifica del percorso; iniziare a pensare al rinnovo degli incarichi vicariali; comunicazione di due proposte per il 2024 (Centri di ascolto e convegno triveneto della catechesi).

Corsi di formazione per catechisti e accompagnatori

Nel sito annuncioecatechesi.diocesipadova.it si trovano date e luoghi, oltre alla possibilità di iscriversi, degli appuntamenti di formazione proposti in alcune zone della Diocesi per catechisti/ accompagnatori dei genitori ed educatori.

Festa di san Luca: messa del vescovo a Santa Giustina

Mercoledì 18 ottobre, memoria dell’evangelista Luca, alle 18.30 presso la basilica di Santa Giustina in Padova il vescovo Claudio presiede l’eucaristia incontrando catechisti/ accompagnatori, medici e iconografi della Diocesi.

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