Torna Civitas con una veste nuova
Dopo cinque anni torna "Civitas #percorsidibene". L'8 e 9 giugno in fiera a Padova per far incontrare profit e non profit e lavorare insieme sulle buone pratiche.
L’8 e 9 giugno al padiglione 11 di PadovaFiere torna “Civitas #percorsidibene” per mettere in rete esperienze, conoscenze acquisite e percorsi positivi per uno sviluppo sociale, economico e politico che vada nella direzione dell’etica, della sostenibilità, della solidarietà, dell’equità.
Dopo cinque anni di pausa il primo salone italiano della solidarietà e dell’economia civile riprende il cammino con un’edizione “zero” in versione spiccatamente convegnistica e che si propone come base di partenza per favorire un dibattito costruttivo, un confronto serio e una progettazione efficace.
La cooperativa sociale Populus e Padovafiere ripropongono la piazza delle grandi idee per il bene comune come appuntamento voluto e sostenuto dai protagonisti della variegata galassia del no profit e non solo: nata per rispondere all’esigenza di un momento di visibilità, progettazione, confronto e messa in rete.
La manifestazione sarà preziosa occasione di incontro e confronto fra i mondi del profit e del non profit, fra istituzioni e reti sociali, oltre che tavolo di concertazione tra potenzialità e competenze orientate ad accrescere la responsabilità etica dei cittadini e delle imprese.
Per questo Civitas vuole strutturare e creare sinergia fra le nascenti esperienze di economia sociale e civile, nonché promuovere l’educazione sociale sul territorio, realizzando attività di coordinamento e di accompagnamento a favore di realtà locali, mediante eventi in rete su tutto il territorio nazionale.
Riforma del terzo settore, welfare, sanità, economia sociale ed economia circolare sono alcuni dei grandi temi indagati dai protagonisti di oggi a Civitas che, accogliendo e superando la tradizione, sarà luogo di incontro di operatori, visitatori, istituzioni, personalità del mondo economico, politico e sociale.
«Mi piace il motto "percorsidibene". C'è il fine: il bene – spiega Carlo Munari, presidente di Populus – Invece nella parola percorsi si possono cogliere progettualità, storie (personali, di gruppo, comunitarie), narrazioni, il divenire dei progetti, dei metodi e stili condivisi, il coinvolgimento di varie persone e gruppi, il collegamento tra passato (anche di Civitas o che grazie a Civitas è nato e cresciuto) e futuro, la realizzazione dei sogni, delle speranze e delle attese personali e di gruppo...percorsidibene rappresenta quello che Civitas è stato, quello che racconta e quello che vorrebbe e potrebbe contribuire a realizzare...».
«Nel mio immaginario di scout – racconta Andrea Olivi, presidente di Geo – Padovafiere – ho sempre paragonato Civitas al fuoco da campo intorno al quale ci si radunava per commentare la giornata appena trascorsa e programmare, insieme, l’attività di quelle successive. La fiamma che pareva ormai spenta covava invece sotto la cenere: è bastato soffiarci sopra ed aggiungere un po’ di buona legna secca per ritrovare quello spirito e quella forza che hanno contraddistinto tutta la storia di Civitas. È ora compito di tutti i partner che si sono ritrovati intorno a questo fuoco, mantenerlo vivo anche per trasmetterlo alle generazioni future».