Seminario della Fondazione Lanza. Ambiente: l'etica e le pratiche
Seminario di etica ambientale della Fondazione Lanza. Un evento che rientra nel 30° anniversario dalla nascita della fondazione.
"Etica e politiche ambientali: ripensare gli orizzonti, rinnovare le pratiche". È questo il tema del seminario che la Fondazione Lanza ha organizzato per venerdì 13 aprile. Un appuntamento che oltre a concludere la serie di tre seminari invernali sugli stessi temi, si pone nel calendario dei festeggiamenti per il 30° anniversario della Fondazione che verrà celebrato a novembre.
«In questo tempo nuovo (Antropocene), in cui la specie umana non si limita più ad adattarsi all’ambiente, ma opera un’attiva trasformazione su scala globale, nel ruolo di “perturbatrice di natura” e di responsabile di “invertire la rotta”, sempre più forti sono le implicazioni etiche delle scelte politiche, economiche e personali – spiega Matteo Mascia della fondazione – L'etica diventa centrale per comprendere come la crisi socio-ambientale viene recepita dalla popolazione e ancora più da parte della classe dirigente. La sensazione in questo momento è di un divario consistente tra le problematiche reali, vedi i cambiamenti climatici in atto, e le risposte che siamo in grado di dare».
Il seminario, a partecipazione su invito, entrerà nelle questioni anzitutto con una mattina dal taglio filosofico e teologico che indagherà i profili dell'etica ambientale (con Romana Bassi dell'Università di Padova e Simone Morandini della Lanza) e poi le motivazioni alla base dell'agire ecologico (con Elena Pulcini dell'ateneo fiorentino e Antonella Bachiorri dell'Università di Parma). Nel pomeriggio l'attenzione si concentrerà sul rinnovamento delle pratiche ambientali, a partire da quelle politiche (con Matteo Mascia e Chiara Tintori di Aggiornamenti sociali), giuridiche (Maurizio Malo, Unipd) ed economiche (Francesco Bosello, Università di Milano). Nella discussione l'analisi delle criticità e delle possibili soluzioni, con uno sguardo alle politiche europee e agli interessi in campo.