Montagnana. Il viaggio al centro dei laboratori di laicità 2018
Cinque appuntamenti al cinema per riflettere sul senso cristiano del viaggio. L'associazione Montagnana Film Forum propone anche quest'anno i laboratori di laicità, intitolati "Beato chi ha la strada nel cuore". A inaugurare la rassegna, giovedì 22 marzo, sarà la pellicola "L'insulto", incentrata sul tema del perdono.
Pagine di Vangelo “nascoste” dentro ai film. Anche quest’anno l’associazione Montagnana Film Forum propone al vicariato cinque proiezioni per riflettere sul significato dell’essere cristiani. I laboratori di laicità, che si inseriscono nel più ampio programma del cineforum, sono dedicati al tema del viaggio, inteso non tanto in senso geografico quanto piuttosto come un difficile percorso interiore, come suggerisce il titolo della rassegna: “Beato chi ha la strada nel cuore”.
Ad accompagnare il pubblico saranno ospiti di volta in volta diversi, a cui spetterà il compito sia di introdurre la pellicola, sia di stimolare il dibattito, offrendo una lettura pastorale della storia.
Il film L’insulto, che giovedì 22 marzo alle 20.45 inaugurerà la rassegna, metterà il pubblico di fronte alla difficoltà e allo stesso tempo alla bellezza del cammino che porta al perdono. Il giovedì successivo, con la pellicola L’ordine delle cose, la strada assumerà invece i connotati dolorosi della migrazione forzata per poi passare il testimone alla fede, su cui è incentrato il film Appuntamento per la sposa. E se in questa pellicola la protagonista si affida alla Provvidenza per trovare un marito, in My name is Emily il viaggio è dettato dall’esigenza di trovare un senso alla vita. In viaggio con Jacqueline chiude la rassegna con un tocco di ironia, accendendo però i riflettori sul tema delicato dell’incontro tra culture.
«Attraverso i film vorremmo diffondere l’atteggiamento dell’accoglienza – spiega l’organizzatore Sante Pirondini – specie ora che Montagnana è una delle tappe dell'antica via di pellegrinaggio Romea Strata».