Da Tel Aviv 18 studenti in visita al restauro del Santuario di Monteortone

Il lunedì di Pasquetta sono giunti ad Abano Terme dalla lontana Tel Aviv, in Israele, per comprendere e studiare nuove tecniche di restauro e applicarle nella ristrutturazione degli edifici del proprio paese. Si tratta di un gruppo di 18 studenti della facoltà di architettura, tutti di religione ebraica, che hanno trovato l’accogliente ospitalità del parroco dell’unità pastorale di Monteortone, don Danilo Zanella, e dell’amministrazione comunale.

Ad accompagnarli nel loro viaggio di studio c’era il professor Amnon Baror, architetto e docente di restauro e conservazione, e a spingerli qui è stata l’imponente opera di restauro che sta interessando il santuario della Madonna della Salute, un edificio che vanta ben cinque secoli di storia. Il tutto è stato possibile grazie all’interessamento della Ar Arte e restauro, la ditta impegnata sia nel restauro del santuario aponense, sia di altre importanti costruzioni in Israele.

Don Danilo Zanella si è detto entusiasta di questa visita, e si è sentito ancor più orgoglioso della bellezza del locale santuario, che ha lasciato gli studenti stupiti e ammirati di fronte al valore delle sue opere. «Ho notato con grande soddisfazione dei giovani motivati e desiderosi di apprendere l’arte di restauro dei tecnici italiani – tiene a sottolineare con soddisfazione il parroco di Monteortone – È stata una piacevole sorpresa accogliere gli studenti israeliani all’interno del nostro santuario».

Al termine, gli studenti hanno proseguito la giornata di studio con la visita di Villa Bassi, anch’essa oggetto di preziosi restauri in anni recenti, accompagnati dal sindaco di Abano Federico Barbierato. Gli studenti sono rimasti visibilmente colpiti, in particolare, dalla cura nel restauro dei suoi dipinti, e intendono farne oggetto dei propri studi.