Noi associazione: venerdì 24 assemblea organizzativa a San Carlo
Venerdì 24 novembre, nel centro parrocchiale di San Carlo a Padova, alle 20.45 si tiene l’assemblea organizzativa del Noi territoriale di Padova.
Sono invitati i rappresentanti delle centinaia di circoli aderenti all’associazione distribuiti in tutte le parrocchie della diocesi.
Ad aprire la serata, dopo la preghiera insieme, sarà il presidente Fabio Brocca che relazionerà ai referenti intervenuti sulla linea guida del consiglio direttivo di Noi Padova per la programmazione dell’anno associativo 2018.
Sarà un’assemblea infatti organizzativa, non ordinaria: «A differenza di altri incontri più standard – spiega Davide Polito della segreteria di Noi Padova – qui si farà programmazione, condividendo la parte progettuale dell’associazione. Nel raggiungimento di questo obiettivo fondamentale, ci verrà in aiuto don Leopoldo Voltan, vicario episcopale per la pastorale che con il suo intervento potrà certamente fornirci le tracce più consone da seguire, con spunti puntuali da concretizzare ciascuno nella propria realtà, piccola o grande che sia».
Lo scopo dell’associazione quindi è capire quale direzione prendere per restare legati a doppio filo alle finalità pastorali della diocesi di Padova.
In seconda istanza, si darà spazio a tematiche formative. Don Mirco Zoccarato, assistente spirituale, informerà i presenti sulla nuova proposta di Grestyle 2018, ovvero la formazione degli animatori dei grest (vedi Prossimamente in basso) organizzata dalla pastorale giovanile in collaborazione con Noi Padova.
Seguirà l’intervento di suor Francesca Fiorese, direttrice dell’ufficio di pastorale sociale e del lavoro, che presenterà una nuova proposta per la tradizionale Marcia per la pace diocesana che avrà luogo domenica 14 gennaio 2018 ad Agna, preceduta da percorsi formativi sulla pace. Di sicuro interesse sarà l’opportunità di conoscere la dottoressa Stefania Barbieri, artefice dell’iniziativa di formazione per il primo soccorso per adulti e pediatrico, rianimazione cardiopolmonare e defibrillatore, lanciata in questi mesi ai circoli come sondaggio.
Si tornerà poi a parlare anche di formazione per i direttivi e dei corsi haccp con Roberta Malipiero dell’ufficio comunicazione formazione progetti della segreteria.
La seconda urgenza che occuperà parte dell’appuntamento del 24 novembre riguarda l’imminente riforma del terzo settore, i cui decreti attuativi sono usciti nel mese di luglio:
«Comporterà una lunga serie di innovazioni. La norma – spiega Polito – serve a fare chiarezza, dato che il terzo settore è molto articolato e comprende cooperative, associazioni di promozione sociale, il variegato mondo del volontariato».
All’interno di questo mondo, che smuove milioni di persone, chiarezza fa rima con trasparenza: «Non si sa ancora come tutto questo si tradurrà in concreto. I primi passi, come quelli che sta facendo la diocesi di Padova, saranno certamente la pubblicazione dei bilanci». Non c’è nulla da nascondere: «Pubblicare i bilanci comporta mettere in chiaro il proprio operato, e i nostri circoli non hanno nulla di cui spaventarsi. Si tratta soltanto di trovare gli strumenti per mostrare le buone prassi e ciò che i circoli fanno».
Questa è un’occasione non solo per pubblicizzare tutte le attività ricreative, ludiche e culturali che centinaia e centinaia di patronati offrono alle comunità e che, a volte, conoscono solo chi le frequenta, ma anche per iniettare una buona dose d’autostima alle realtà più piccole, che spesso non si accorgono nemmeno come la loro presenza e testimonianza sia di per se stessa un dono alla comunità. «L’assemblea dunque sarà un appuntamento fondamentale, aspettiamo tutti i circoli: non mancate!».