“La non violenza: stile di una politica per la pace” con le fiaccole da Zanè a Carrè
“La non violenza: stile di una politica per la pace” è anche il titolo della tradizionale “Fiaccolata per la Pace” vicariale che dal 2001 si svolge a Thiene, ma che da quest’anno si apre anche alle comunità del vicariato di Caltrano in vista dell’imminente sempre maggiore integrazione. Appuntamento domenica 29 gennaio alle 17.45, con partenza dalla chiesa dedicata a Maria Immacolata a Zanè e con arrivo a Carrè, alla chiesa di Santa Maria Assunta, in piazza XI Febbraio.
“La non violenza: stile di una politica per la pace”: è questo il titolo del messaggio che Papa Francesco ha rivolto a tutti gli uomini e le donne di buona volontà in occasione della Giornata Mondiale per la Pace dello scorso 1 gennaio.
Ed è anche il titolo della tradizionale “Fiaccolata per la Pace” vicariale che dal 2001 si svolge a Thiene, ma che da quest’anno si apre anche alle comunità del vicariato di Caltrano in vista dell’imminente sempre maggiore integrazione. L’appuntamento è alle 17.45, con partenza dalla chiesa dedicata a Maria Immacolata a Zanè e con arrivo a Carrè, alla chiesa di Santa Maria Assunta, in piazza XI Febbraio.
«Il senso è sempre lo stesso – commenta Novella Fontana – da molti anni ci diamo appuntamento l’ultima domenica di gennaio per accendere i riflettori sul mese della pace, che si apre il primo del mese con la marcia diocesana a Padova. Ci vuole un’attenzione particolare al tema della pace, date le emergenze che si sono venute a creare solo rispetto a pochi anni fa».
Tra i grandi sistemi nei quali si riflettono gli equilibri internazionali si innesta il vissuto delle relazioni locali
«Anche il fatto di aver voluto mettere insieme nell’esperienza due vicariati per noi è un tentativo concreto di dire che la pace inizia dall’accoglienza del vicino, in questo caso anche del vicino di vicariato che nel futuro della nostra Chiesa sarà destinato a diventare qualcosa di più».
Prima, infatti, la fiaccolata procedeva dalla chiesetta di Covolo di Lusiana, attraversava Valle di Sopra per giungere infine a Mortisa di Lugo di Vicenza. L’itinerario di quest’anno, invece, contempla entrambi i vicariati trasformandone le periferie in nuovo centro. Tra i protagonisti ci saranno loro, i giovani: «Grazie alla presenza del nuovo vicario, don Gabriele Benvegnù, i giovani di entrambi i vicariati saranno maggiormente coinvolti nelle letture e nella preparazione. La pace è un valore che riguarda soprattutto il futuro delle nuove generazioni».
Sarà una fiaccolata, non una marcia: «Non ci muoveremo nel centro abitato ma tra la zona industriale e le strade di collegamento per dare più spazio alla preghiera, all’isolamento e alla riflessione».
I partecipanti saranno accolti alla chiesa dell’Immacolata di Zanè con un momento di preghiera e l’ascolto di uno stralcio di un messaggio che papa Francesco ha dato all’inizio del suo pontificato, invitando la Chiesa ad andare in uscita.
Poi, lungo il percorso, sarà letto il messaggio per la Giornata Mondiale per la Pace, intervallato da preghiere di intercessione comunitarie e dai canti di un coretto composto da esponenti di parrocchie diverse. A Carrè, infine, le testimonianze del senatore Giorgio Santini e di un componente della comunità di Sant’Egidio.
«Come conclusione – anticipa Novella Fontana – reciteremo la preghiera di intercessione allo Spirito Santo, tenendo conto che è lo Spirito Santo che ci infonde la pace. Per questo, accenderemo sette lampade, una per ciascuno dei doni dello Spirito».
Di pace, però, nei vicariati di Thiene e di Caltrano non si parla solo a gennaio
«Siamo molto sensibili al tema e sono frequenti incontri sul tema delle mafie, sul no alla pena di morte e al nucleare, con iniziative sparse nelle varie parrocchie».