Cattolici e luterani: un convegno per conoscersi meglio
"Giubileo della misericordia, giubileo della Riforma: una prossimità feconda?", in programma giovedì 10 novembre, rientra in un percorso che la Facoltà teologica del Triveneto a Padova sta portando avanti insieme all'Istituto di studi ecumenici San Bernardino di Venezia.
Si stanno moltiplicando le iniziative con cui si vuole ricordare il 500° anniversario del gesto in cui per tradizione si riconosce l'inizio della Riforma protestante, ovvero la pubblicazione delle tesi sulle indulgenze da parte di Martin Lutero il 31 ottobre 1517. La Facoltà teologica del Triveneto e l'Istituto di studi ecumenici San Bernardino di Venezia hanno avviato già da qualche mese un percorso per stimolare a vivere in modo ecumenico una ricorrenza che, in altri tempi e in altri contesti, è stata motivo di contrapposizione fra le confessioni cristiane in Occidente.
Al cuore del progetto si pone il convegno annuale della facoltà, dal titolo "Giubileo della misericordia, giubileo della Riforma: una prossimità feconda?", in programma giovedì 10 novembre, a pochi giorni dal viaggio di papa Francesco a Lund, in Svezia, per commemorare l'inizio della Riforma.
«Si vuole mostrare una relazione possibile fra l'esperienza che la chiesa cattolica ha vissuto e sta vivendo alle ultime battute, quella dell'anno santo della misericordia, e l'anniversario della Riforma, che le chiese luterane celebrano come giubileo - spiega don Riccardo Battocchio, docente della facoltà e coordinatore del progetto assieme a Simone Morandini - Da parte cattolica naturalmente c'è qualche perplessità nel "giubilare" per l'evento della riforma, per ciò che è accaduto nel 16° secolo, con tutte le conseguenze drammatiche, le incomprensioni reciproche, i fraintendimenti che hanno portato alla divisione fra i cristiani in Europa. Quindi si tratta di capire: possiamo ricordare assieme questo avvenimento? Come ricordarlo? Come un giubileo? In che senso il termine giubileo è utilizzato dai cattolici per l'anno santo della misericordia e dai luterani per i 500 anni della Riforma? Il termine giubileo, nei due casi, ha sfumature decisamente diverse, che i numerosi interventi cercheranno di mettere in luce».
La mattinata dei lavori (ore 9-13) prevede le relazioni della teologa luterana Elisabeth Parmentier della Facoltà di teologia dell'università di Ginevra e del teologo cattolico James Puglisi del Centro pro unione di Roma. Nel pomeriggio (ore 14.30-17) saranno proposti sei laboratori per approfondire alcune tematiche specifiche: Etica ed ecumenismo (relatore Alberto Bondolfi); La riforma tra storia e storiografia (Michele Cassese); Il dialogo cattolico-protestante: verso dove? (Andrea Decarli e Bernd Prigge); La giustificazione: dalla divisione al consenso (Riccardo Battocchio); Il dialogo: dal Concilio a papa Francesco (Simone Morandini); Ecumenismo e pastorale (Willi Jourdan).
«Cattolici e luterani - prosegue Battocchio - sono preparati da tempo a questo evento. Una commissione mista cattolica e luterana ha predisposto già nel 2013 un documento dal titolo emblematico, Dal conflitto alla comunione, che ci dà indicazioni per vivere ecumenicamente questo momento. Come facoltà di teologia vogliamo far tesoro di questi suggerimenti e fare un'esperienza di studio e di reciproca conoscenza con i luterani e le altre chiese che in modi diversi si ricollegano alle istanze e prospettive dischiuse dal riformatore di Wittenberg, sapendo che la conoscenza dell'altro è motivo anche per una maggiore consapevolezza di sé. Ricordiamo che nel 2017 ricorreranno anche i 50 anni dell'inizio del dialogo teologico ufficiale fra cattolici e luterani: era infatti il 1967 quando la commissione di dialogo iniziò i lavori».
Il convegno si svolgerà nella sede della facoltà a Padova (via del Seminario 7). La partecipazione è gratuita, con iscrizione obbligatoria entro il 3 novembre. Info 049-664116.
Il progetto "A 500 anni dalla Riforma protestante. Ripensare l'evento, viverlo ecumenicamente" - che ha il sostegno del Servizio nazionale per gli studi superiori di teologia e scienze religiose della Cei - proseguirà con due giornate di studio su: "La nozione di 'riforma' e il presente come 'tempo di riforma'" (Venezia, 23 febbraio 2017) e "Riforma e riforme nel Nord-Est" (Venezia, 4 maggio 2017).