A Solagna il cineforum compie venti candeline
Sono ben 450 gli abbonati che ogni anno da vent’anni frequentano la sala di comunità di Solagna, l’unica per tutta la Valbrenta. Sono 24 le pellicole proposte, più un appuntamento extra: il concerto di Natale che quest’anno torna il 17 dicembre con Barbara Lorenzato.
Il cavallo di battaglia della sala della comunità di Solagna, alias cinema teatro Valbrenta, a cui fanno riferimento le parrocchie di tutta la Valbrenta, è il cineforum: dura da ottobre ad aprile, presenta 24 titoli, più uno, che vengono proiettati la sera di venerdì e sabato, alle 21, due volte la domenica, alle 17 e alle 20.30.
Alfonso Vanzo, da più di quarant’anni (da quando aveva 18 anni, precisa) factotum della sala, portavoce del gruppetto di appassionati, è lieto di presentare il meglio della stagione precedente, con attenzione alla qualità, ma anche qualche gradita concessione alle opere “a effetto”, che hanno fatto colpo dal punto di vista spettacolare. Lo stesso Alfonso si rammarica che, poco alla volta, la frequenza sia scivolata dai 700 partecipanti di un tempo agli attuali, peraltro niente affatto disprezzabili, 450 iscritti.
«Il fatto è – spiega – che non c’è ricambio. Il pubblico attuale, composto da giovane adulti, va ad esaurimento; i giovani preferiscono vedere i film di cassetta nelle multisale o scaricarli da internet e vederseli alla tv o al computer, magari insieme agli amici. Nemmeno il costo, che si aggira intorno all’euro e trenta per film, li attira. È tramontata anche la voglia di discutere insieme».
Al dibattito il cineforum nato vent’anni fa (allora interveniva l’esperto e spesso anche il parroco, don Marcello Bettin), come molti altri ha sostituito la scheda critica, utile certo dal punto di vista dell’informazione, meno da quello della socializzazione dell’esperienza culturale. Anche qui, probabilmente, il nuovo pubblico preferisce l’anonimato virtuale dei commenti sui social piuttosto che dover prendere il microfono davanti a una sala gremita e “metterci la faccia” su un parere a caldo, da sottoporre al vaglio della platea. «Comunque – si consola Alfonso Vanzo – vedo che la gente, quando esce, resta a parlare con gli amici di quello che ha visto, vuol dire che in qualche modo non abbiamo perso la funzione di stimolo alla qualità».
Si diceva del “più uno” in programma: però questa volta non si tratta di un film, ma di un concerto, il concerto di Natale che quest’anno si tiene sabato 17 dicembre alle 20.45 in chiesa con la cantante Barbara Lorenzato.
Cosa c’entra, direte voi, con il cineforum: c’entra c’entra, perché alla serata musicale in chiesa sono invitati tutti, ma particolarmente i partecipanti alla rassegna filmica, tant’è vero che per quella settimana le proiezioni si tengono al giovedì e al venerdì invece che al venerdì e al sabato. Ogni tanto vengono proposte delle proiezioni anche il martedì sera, sempre alle 21: si ripete il titolo del cineforum o qualche altro film di rilievo, a seconda di quanto offre il circuito. Sotto Natale inoltre vengono proiettati alcuni film gratuiti per i bambini.
Il gruppo di animatori della sala parrocchiale, che naturalmente funge anche da punto di riferimento per gli incontri della comunità montana e delle associazioni della vallata, non si limita solo ai film: un altro fiore all’occhiello della sala di Solagna è rappresentato dalle “Serate della montagna” programmate, sempre al martedì sera, tra gennaio e febbraio assieme al Gruppo della montagna in cui i filmati, presi dalla mostra del cinema di montagna di Trento, o le diapositive sono commentati da scalatori del calibro di Cesare Maestri, Walter Bonatti e altri che raccontano la loro vita e le loro imprese.