Santa Teresa di Gesù Bambino. Comunità in festa per tre weekend
La parrocchia di Santa Teresa di Gesù Bambino in Padova si accinge a vivere la sua festa che sarà nelle giornate dal 9 all’11, dal 16 al 18 e dal 23 al 25 settembre. L’iniziativa si svolge da più di trent’anni e oggi come allora «il senso del ritrovarsi è nel creare comunità – afferma Tiziano Nicoletto, membro del comitato organizzatore – in un quartiere, quello della Guizza, che sta invecchiando anagraficamente e accoglie molti stranieri provenienti da vari Paesi. È particolarmente importante investire sull’integrazione e il momento della sagra è un’occasione anche per questo».
Per realizzare questo appuntamento c’è un comitato organizzatore costituito da una decina di persone, poi i cinquanta volontari che rendono operative le varie iniziative e, afferma Nicoletto «le fatiche nel realizzare l’iniziativa da parte di tutti i volontari vengono ampiamente “ricompensate”, sapendo il valore di offrire un momento di svago alle diverse persone che saranno presenti, in un periodo così difficile come l’attuale». Gli “ingredienti” della festa a Santa Teresa sono quelli classici con lo stand gastronomico, la musica, occasioni aggregative per i giovani e altro ancora. Nel contesto della sagra verranno organizzati dei mercatini dell’usato il cui ricavato andrà a sostegno di una casa famiglia presente nel territorio parrocchiale e per aiutare il progetto della Caritas del doposcuola. A conclusione delle giornate, il 1° ottobre, memoria di Santa Teresa di Gesù Bambino, si terrà la messa comunitaria alle 10.30 concelebrata dai padri Comboniani di Padova e nell’occasione verrà impartita l’unzione degli infermi. La parrocchia negli ultimi mesi ha vissuto due belle esperienze, sostenute dal bando “Vivi il quartiere” promosso dal Comune di Padova: la realizzazione di un murale negli spazi del patronato e l’installazione artistica dal titolo “Maestrale”, entrambe con una nutrita partecipazione di bambini e ragazzi e curati dall’artista Anna Piratti.
