Civitas Vitae: esempio di comunità circolare. Venerdì 27 settembre visita guidata con UCID Padova

Era un sogno concepito dalla visione del Professor Angelo Ferro, già Presidente UCID Nazionale. È divenuto una realtà grazie all’impegno e al lavoro di quanti, dopo il Professor Ferro, hanno proseguito il suo cammino. Oggi la Fondazione Opera Immacolata Concezione onlus con la sua struttura rappresenta un esempio di comunità circolare inclusiva che accoglie, sostiene, supporta tutte le fasce sociali: dall’infanzia, alla maturità, all’assistenza nella malattia e nella senescenza.

UCID Padova da sempre ha coltivato un rapporto speciale con la realtà dell’OIC grazie alla presenza all’interno del Direttivo del Dottor Fabio Toso nel ruolo di vicepresidente, e alla frequentazione con una struttura che è risorsa importante per tutta la città, in grado di accogliere eventi e manifestazioni di interesse grazie agli ambienti attrezzati all’avanguardia a disposizione del territorio. Ma al di là delle strutture, ciò che UCID Padova condivide è la visione inclusiva della Fondazione OIC onlus secondo cui ogni essere umano, in ciascuna delle stagioni della vita è una risorsa e ha sempre doni preziosi da condividere con chi gli sta accanto e con chi verrà dopo.

Per questo, a fronte di richieste giunte da alcuni Soci e simpatizzanti, UCID Padova ha decido di dedicare uno degli incontri in calendario – il primo dopo la pausa estiva in programma appunto per venerdì 27 settembre prossimo (ore 17.30) – a far conoscere le residenze di OIC Civitas Vitae Mandria situate alle porte della città di Padova, per promuovere e condividere la visione di una comunità circolare ed inclusiva.

«Come mai una visita in OIC? La risposta è semplice – afferma il Presidente UCID Padova Massimo D’Onofrio –. Perché questa Opera da quasi settant’anni si occupa di assistenza e valorizzazione della risorsa sociale che è l’anziano, gestendo un’ampia rete di strutture secondo una visione etica innovativa. La dimensione di impresa oggi è tale da assumere un significato importante per il territorio regionale anche dal punto di vista economico e sociale. E poiché come Associazione abbiamo il privilegio, grazie alla presenza del Socio Dottor Fabio Toso Direttore Generale di OIC nonché nostro vicepresidente, di frequentare e di sentirci ‘a casa’ in queste strutture, abbiamo deciso di organizzare questo incontro-visita. Ed inoltre perché il suo sviluppo straordinario negli ultimi decenni lo si deve in buona quota all’impegno costante e proficuo che gli ha dedicato il compianto Professor Angelo Ferro, nostro socio nonché Past President nazionale di UCID.»

«Il contesto del Civitas Vitae Angelo Ferro – spiega il Direttore Generale OIC Dottor Fabio Toso, Vicepresidente UCID Padova – rappresenta un vero e proprio modello di infrastruttura di coesione sociale ove partendo dall’accoglienza degli anziani in spazi di cohousing si arriva a dare risposta alle situazioni più complesse di non autosufficienza e decadimento cognitivo. Lo spirito che anima questa comunità di accoglienza è quello della qualità delle residenze, della presa in carico degli ospiti con progetti per un futuro di vita che valorizzi le potenzialità personali ancora presenti e faccia convivere tutte le generazioni, da 0 a 100 anni, grazie ad interscambi relazionali tali da costituire una comunità inclusiva. Qui in Civitas Vitae trovano spazio altri servizi di assistenza territoriale come un ospedale di comunità, una unità di riabilitazione territoriale, un hospice, la Guardia medica oltre ad altri servizi aperti al territorio come un palazzetto dello sport frequentato da giovani, che non avendo barriere architettoniche si è rivelato ideale per gli sportivi paralimpici, una pistodromo per l’educazione stradale dei bambini delle elementari, un asilo nido e scuola materna e una palestra per il fitness.»