Marmolada. «A memoria d’uomo, mai vista simil tragedia»
«Non è Dio che manda questa disgrazia, è la natura. E la natura è un continuo balletto di vita e di morte in cui talvolta ci finiamo dentro anche noi uomini. Mi sento di affidare queste persone al Signore e preghiamo per loro».
La voce è calma, interrotta da qualche sospiro. A parlare è don Mario Bravin, parroco di Canazei, ma anche coordinatore dei corpi dei Vigili del fuoco. In prima linea, come si dice in questi casi, interfacciandosi con il soccorso alpino e le squadre dei cinofili. Una ricerca ininterrotta finché sarà necessaria, si scava, si cerca di recuperare quel che si può, con l’aiuto anche del supporto aereo. «Come comunità siamo rimasti sconvolti – ammette don Mario – perché a memoria d’uomo non c’è ricordo di un evento...