L'analisi. Le sanzioni? L’Europa potrebbe fare di più
Il sistema delle sanzioni ha prodotto difficoltà e fastidio per la Russia, ma è tutt’altro che compatto: «Ha delle falle molto significative: blocca solo in parte commerci e pagamenti», rileva Ignazio Angeloni, docente e già membro del consiglio di vigilanza della Banca centrale europea.
Le sanzioni occidentali hanno colpito da un lato la Banca centrale russa, impedendo alle controparti occidentali di fareoperazioni con essa. «La Banca centrale russa – spiega Angeloni – ha un enorme volume di riserve accumulate negli anni, soprattutto a fronte di esportazione di energia e materie prime. Le riserve sono per tre quarti in valute e titoli internazionali, e per un quarto in oro. L’oro sta in Russia, mentre i titoli sono depositati presso istituzioni internazionali pubbliche e private al di fuori della Russia....