Il viaggio del papa in Canada. Per guarire le ferite. La Lettera.d. Andrea Tornielli
Nonostante la salute precaria, papa Francesco vuole attuare lui stesso l’ascolto delle vittime. Un insegnamento anche per i vescovi italiani
Quello di Francesco in Canada, dal 24 al 30 luglio, è un viaggio impegnativo sotto molti punti di vista. È il primo che il papa compie dopo l’acutizzarsi dei problemi al ginocchio, che lo hanno costretto a rinviare la trasferta in Congo e Sud Sudan: ora ha ripreso lentamente a camminare, ma un viaggio così lungo, con un notevole cambiamento di fuso orario e tappe in tre diverse città del Paese, rappresenta comunque una sfida. Ma non facile da affrontare è anche l’obiettivo di questo viaggio, desiderato da Francesco per...