A tre anni dal disastro. Dopo Vaia ce la faremo. Lettera.d Daniele Zovi, scrittore e naturalista
Nei luoghi colpiti a ottobre 2018 la situazione rimane grave, ma sappiamo ripristinare boschi e sentieri nel rispetto della natura. Come i nostri nonni dopo la guerra
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Vaia tre anni dopo. Come è noto, il 29 ottobre 2018 verso le sette e mezza di sera un vento da sud ovest ha investito i settori settentrionali di Friuli Venezia Giulia, Veneto, Trentino, Alto Adige e in parte Lombardia; ha soffiato così forte da costituire un record, ha raggiunto e a tratti superato i 200 chilometri all’ora. Prima, per alcuni giorni, era caduta moltissima pioggia; in alcune zone della provincia di Belluno le precipitazioni erano state superiori a quelle del novembre del 1966, la famosa alluvione che sconvolse...