Festa delle Caritas, prima edizione: sabato 20 maggio nella parrocchia di Ronchi di Casalserugo
Si terrà sabato 20 maggio, nella parrocchia di Ronchi di Casalserugo, la prima edizione della Festa delle Caritas.
L’idea di una giornata di festa è venuta, pian piano, negli incontri in giro per la Diocesi dei Caritas Local Lab. «Dato che è stato bello ritrovarsi in presenza per condividere dei contenuti e sperimentarci nei laboratori – spiega Daniela Crivellaro – abbiamo pensato a quanto sarebbe stato bello ritrovare le 600 persone che abbiamo intercettato nei Local Lab tutti insieme, e tanti altri ancora, e condividere le nostre esperienze in un clima di festa». La festa è aperta a tutti, in particolare agli operatori Caritas, ai loro familiari e a chi si sta interessando a questi temi. In quanto a grandi raduni dei volontari Caritas che operano nelle parrocchie e nei centri d’ascolto vicariali bisogna risalire alla stagione precedente alla pandemia, con l’assemblea Caritas autunnale all’Opsa, di recente invece solo online o in presenza con numeri contingentati. Il programma della Festa vedrà alternarsi interventi frontali, laboratori, spettacoli e una vera e propria fiera con stand di esperienze e associazioni. «Ascolteremo sia le storie dei nostri territori che di altre Diocesi: ci sarà la Caritas di Vicenza con l’esperienza di “Davide e Golia”, gruppi di aiuto e mutuo-aiuto per persone con disabilità psichica, ma anche la Caritas di Bologna con i gruppi di ascolto “Il té delle tre”, che fa riflettere insieme volontari e beneficiari». Parteciperà alla giornata e la chiuderà con uno spettacolo lo scrittore padovano Guido Marangoni. «L’idea che riassume la giornata – conclude Crivellaro – è quella di mettere insieme un contesto leggero a temi profondi: gli stand e le “bancarelle” daranno a tutti l’idea della festa».
20 maggio
La prima edizione della Festa delle Caritas si svolgerà nella parrocchia di San Martino a Ronchi di Casalserugo, sabato 20 maggio. Si inizia alle 8.30 con l’accoglienza; dopo il saluto di benvenuto, un momento di preghiera e l’inizio ufficiale della festa alle 9, dalle 9.30 è previsto uno spazio di testimonianze ed esperienze in plenaria delle Caritas diocesane vicine, con interventi dell’attore, scrittore e docente padovano Guido Marangoni. È confermata la presenza di Caritas Bologna con “Il tè delle tre” e di Caritas Vicenza con “Davide e Golia”, ma ulteriori testimonianze sono in fase di definizione. Alle 11 aprono gli stand per la narrazione di esperienze della Caritas nei territori della Diocesi di Padova. Dopo il pranzo insieme, che si terrà dalle 13, alle 14 riaprono gli stand con le realtà locali del terzo settore con prodotti che sono frutto delle loro attività. Alle 15.15, infine, torna Guido Marangoni con il suo spettacolo. Alle 16.30 ci sono saluti e il rientro. Per informazioni: caritaspadova.it
Ruolo dell’èquipe nel Centro di ascolto vicariale
Il marcatore migliore per verificare lo stato di salute di un Centro d’ascolto vicariale? È l’èquipe. «Quando i volontari riescono a trovare il tempo per ragionare insieme, per fare discernimento, per dividersi bene i compiti – spiega
Daniela Crivellaro – le risposte per aiutare le persone sono in media più creative, efficaci e personalizzate. Quando
invece non c’è dialogo, o i pesi maggiori sono sulle spalle di pochi, è allora che c’è bisogno di rimotivarsi, reimparare a
dialogare e coinvolgere nuove forze». Il Covid, che ha limitato incontri e ostacolato i ricevimenti, ha rappresentato un grosso ostacolo, riducendo motivazioni ed energia, mentre le difficoltà a reperire risorse economiche per le attività di sostegno sono sempre state passeggere, grazie all’aiuto di Caritas diocesana, la solidarietà nei territori e la fiducia delle parrocchie.