Altichiero. Festa della comunità dal 6 al 10 ottobre con l’obiettivo di essere... Una Chiesa accogliente
Altichiero Festa della comunità dal 6 al 10 ottobre con l’obiettivo di essere... Non sono previsti appuntamenti particolari, «ma cerchiamo di valorizzare lo stare insieme» sottolinea il parroco, don Lorenzo Parolin, per crescere nell’apertura personale e comunitaria
È l’accoglienza la parola chiave dell’annuale festa della comunità nella parrocchia della Beata Vergine Maria di Altichiero. Dal 6 al 10 ottobre sono previsti lo stand gastronomico, la paninoteca e la pesca di beneficenza, ma anche tanti laboratori per bambini e famiglie, tornei, letture animate, tombola, spazio per le associazioni sportive, il mercatino del riciclo e una esposizione di navi e velieri. «Non ci sono particolari appuntamenti o attrazioni esclusive – spiega don Lorenzo Parolin, il parroco – Ma cerchiamo di valorizzare lo stare insieme, sia per i volontari che si dedicano alla festa che per chi vi partecipa come ospite. Ci auguriamo che questo momento rappresenti un’occasione preziosa per sperimentare un modo diverso di stare insieme, insolito rispetto alla vita ordinaria della comunità». Sono oltre 200 i volontari che si turnano nei vari servizi prima, durante e al termine della festa. Tanti anche i ragazzi coinvolti sia nella pesca di beneficenza che allo stand gastronomico o nella paninoteca. «L’augurio è anche che la festa maturi in tutti uno spirito di servizio sempre più vivo e il gusto di un’accoglienza sincera – continua il parroco – Di questo abbiamo davvero bisogno, e ben al di là dei nostri cinque giorni di festa. Abbiamo bisogno di una comunità accogliente! Una comunità che guarda alle persone come dono prezioso, per cui con spontaneità sente di dover aprire le porte, le mani, il cuore. Questo lo si fa già. Ma senza dubbio lo possiamo fare molto di più. Verso tutti». Una festa che sia momento per stare insieme con uno sguardo alle tante attività estive appena concluse e con lo slancio per ripartire per il nuovo anno pastorale. Ad aprire il programma, venerdì 6 sono invitati i ragazzi e gli animatori dei campi estivi e i bambini della scuola dell’infanzia insieme alla loro famiglie per cenare insieme allo stand gastronomico. Il 7 invece alle ore 16.30, “Nutella party” e torneo di briscola e poi dalle 17 alle 19 l’associazione Punto Ipazia, propone letture animate e laboratorio con la pasta di sale. Domenica 8, alle 10, la messa di apertura dell’anno pastorale cui sono invitati in modo particolare i bambini e ragazzi dell’iniziazione cristiana. Durante la giornata si tengono il mercatino allestito in collaborazione con l’associazione Gusto Italiano e poi vari laboratori (con l’associazione Punto Ipazia) e giochi di una volta (con L’arte del gioco). Lunedì 9, spazio alle associazioni sportive del quartiere e infine martedì si conclude con la tombola alle 22.30. «Sono appuntamenti semplici che hanno il gusto dello stare in famiglia. Le occasioni per esercitarci a un cuore accogliente non mancano Ognuno le può trovare nella propria esperienza quotidiana. Cerchiamole anche assieme, come famiglia parrocchiale. Diamo il volto di una chiesa aperta e accogliente».