Cosa è successo ai preti negli ultimi mesi? Come hanno vissuto le settimane sospese della pandemia? Alcune considerazioni, provvisorie, perché ce ne sarebbero molte altre... Il tempo del lockdown «si è rivelato ricco di opportunità per ritrovare se stessi, dare valore alle cose, riflettere e leggere, pregare, tornare all’essenziale...»
Diocesi
Le nomine di martedì 30 giugno 2020
L'Istituto superiore di scienze religiose di Padova programma il nuovo anno accademico: molteplici i corsi del triennio e del successivo biennio, i seminari e i percorsi pedagogico-didattico e artistico-pastorale
“Che tempo sarà?”: è questo il titolo di quattro serate proposte dall’unità pastorale di Piove di Sacco, in collaborazione con Libera, su temi di attualità, economia, lavoro, società e partecipazione.
Domenica 21 giugno è stata una data significativa per i diaconi permanenti e per gli aspiranti della nostra Diocesi, perché dopo l’interruzione di tutte le attività di formazione e di condivisione, dovuta all’emergenza Covid 19, è stato possibile ritrovarsi per alcune ore in seminario maggiore con la presenza del vescovo Claudio, che non ha voluto mancare all’appuntamento, donando a tutti una riflessione che ha aperto nuovi orizzonti al ministero diaconale.
È iniziato il 29 giugno il centro estivo organizzato dai giovani della parrocchia di Ognissanti in Padova. 25 bambini dai 6 agli 11 anni provenienti da tanti Paesi diversi e residenti soprattutto al Portello si sono dati appuntamento nel patronato di Ognissanti tutte le mattine per fare scuola e recuperare le lezioni perse durante il lockdown.
I gruppi stanno progettando l’estate: è diversa da solito, lo sanno bene, ma sanno anche che non possono fare a meno di proporre iniziative di qualità. «Per essere sempre a servizio della parrocchia»
I circoli non si sono persi d’animo e, nonostante l’emergenza sanitaria ancora in corso, continuano a proporre attività su vari fronti
Il gruppo vicariale dei più grandi, quelli di età compresa tra i 22 e i 30 anni circa, ha continuato le attività, seppure attraverso gli incontri on line.
Pentecoste africana. La processione di entrata nella cattedrale di Nampula (Mozambico) è una lenta e solenne immersione in un’enorme folla nera. Questa riempie tutta la vasta e bianchissima cattedrale di stile coloniale. Volti neri,
allineati, fittissimi, con gente in piedi alle tre porte di entrata. Cantano tutti in portoghese, ma il loro volto è di un bel colore ebano-scuro, africano. Con in più i tamburi che colorano ancor meglio l’atmosfera di qui...
Sabato 27 giugno l'Unitalsi avrebbe dovuto dare avvio al pellegrinaggio a Lourdes... ma il Covid 19 ne ha impedito lo svolgimento. Per mantenere vivo il legame fra volontari e ammalati, sabato 27 in Cattedrale, messa e atto di affidamento a Maria
A scuola anche i più piccoli, nel pieno rispetto delle regole per il distanziamento sociale, che per i bimbi avviene attraverso il gioco.
L’emergenza sanitaria ha bloccato anche i pellegrinaggi a Lourdes, così la sottosezione di Padova invita malati, pellegrini, sorelle, barellieri, medici, infermieri e personale a un momento di spiritualità: un piccolo pellegrinaggio dalle abitazioni alla “chiesa madre”, la Cattedrale di Padova, intitolata alla Beata Vergine Maria Assunta, nel giorno in cui sarebbe dovuto partire il pellegrinaggio per Lourdes.
"Sarebbe bello che il campo aiutasse i partecipanti a trovare la roccia su cui il Signore ha scritto per ciascuno di loro "t'amo", come amava dire don Tonino"
Niente grest, ma lo spirito è lo stesso. L'estate è alle porte e, pur fra mille difficoltà, sono numerose le parrocchie che hanno deciso di proporre attività rivolte ai bambini e ai ragazzi nel rispetto delle normative e delle indicazioni della Diocesi.