Meeting di Rimini. Amicizia, forza generativa per ogni uomo e per la società

Meeting di Rimini L’appuntamento, giunto alla 44a edizione, si terrà dal 20 al 25 agosto. Ispiratrice una citazione di don Luigi Giussani: «L’esistenza umana è un’amicizia inesauribile». In programma numerose occasioni di approfondimento da seguire anche online

Meeting di Rimini. Amicizia, forza generativa per ogni uomo e per la società

Una citazione di don Luigi Giussani – «L’esistenza umana è un’amicizia inesauribile» – dà il titolo alla 44a edizione del Meeting di Rimini, in programma dal 20 al 25 agosto alla Fiera di Rimini. Fede, cultura, spettacolo, politica, economia, ma anche mostre d’arte, appuntamenti sportivi e animazione per una kermesse sempre più al centro dell’agenda pubblica italiana. I numeri sono in continua crescita: 800 mila presenze nel 2022; per quest’anno: 140 mila metri quadrati di spazio, 16 mostre, 17 spettacoli, 3.700 metri quadrati di “Villaggio ragazzi”, 5 mila metri quadrati dedicati allo sport. In crescita anche il numero dei volontari che supererà quota tremila, il 58 per cento dei quali di età inferiore ai trent’anni. «“L’esistenza umana è un’amicizia inesauribile” – si legge sul sito del Meeting – è un invito a scoprire o a riscoprire l’amicizia nel suo significato profondo, nella sua forza generativa, nelle sue origini e nelle sue prospettive per l’esistenza di ogni uomo e per la costruzione di una nuova socialità». «Il Meeting stesso – spiega il presidente Bernhard Scholz – è nato negli anni Ottanta da un’amicizia e continua a scommettere tuttora sulla relazione con l’altro, sapendo che questa relazione è un invito al dialogo, alla condivisione di conoscenze e di esperienze di vita. Quest’anno metteremo in evidenza in convegni, mostre, spettacoli... molti esempi di questa dinamica di reciprocità che può diventare un’amicizia che dura nel tempo: dall’amicizia fra singole persone fino all’amicizia fra popoli. In un contesto come quello attuale, dove imperversa la guerra e la violenza, il dialogo è infatti l’unica strada possibile per l’uomo per tornare a riconoscere che l’altro è un bene e a desiderare e a lavorare per la pace».

Amicizia tra i popoli, dunque, ma anche amicizia tra Dio e l’uomo, tra l’uomo e la natura, tra diverse generazioni: «Di giovani e della sfida dell’educazione – aggiunge il responsabile comunicazione del Meeting, il padovano Eugenio Andreatta – si parlerà ogni giorno nei convegni, anche attraverso i nuovi linguaggi digitali, oppure incontrando figure di grandi educatori come don Luigi Giussani, don Lorenzo Milani e don Pino Puglisi, così come trattando di famiglia, demografia e natalità. Vari incontri saranno dedicati alla letteratura, negli anniversari di Alessandro Manzoni e di Giovanni Testori, ma anche al tema dell’amicizia nell’opera di Tolkien. Il Meeting racconterà anche i drammatici scenari dell’oggi, dalla guerra all’affermazione delle autocrazie, e in molti casi alla crisi della democrazia, fino al contributo della cooperazione internazionale per la pace». Altri temi in primo piano: «Si parlerà – continua Andreatta – di intelligenza artificiale e metaverso, di accoglienza nelle sue varie forme, di scienza e fusione nucleare, di lavoro – con l’approfondimento dei talk (conversazioni) della Fondazione per la Sussidiarietà – oltre a testimonianze da tutto il mondo». Saranno presenti anche le istituzioni: il Ministero degli Esteri gestirà un intero padiglione che avrà come titolo “Le Strade dell’Amicizia”, mentre il Ministero dell’Ambiente allestirà una piazza alberata in un altro padiglione. Più della metà delle Regioni italiane sarà presente con un proprio stand per promuovere attività istituzionali e i settori del turismo, dell’enogastronomia, dell’ambiente e dell’energia. Prestigiosa la lista degli ospiti, per un Meeting che si aprirà domenica 20 agosto con il presidente della Cei, il card. Matteo Zuppi e si chiuderà venerdì 25 con l’incontro, alle ore 12, con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Mercoledì 23, alle 13, sarà presente la presidente della Corte Costituzionale Silvana Sciarra. La relazione sul tema del Meeting – “L’esistenza umana è un’amicizia inesauribile” – sarà tenuta lunedì 21 alle ore 15 da mons. Giuseppe Baturi, arcivescovo metropolita di Cagliari e segretario generale della Cei. Tutti gli incontri saranno trasmessi in diretta streaming su www.meetingrimini.org

Apertura con il card. Zuppi e chiusura con Mattarella
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Apertura con il card. Zuppi, chiusura con Mattarella. Nel programma dell’edizione 2023 del Meeting di Rimini, disponibile su meetingrimini. org, tanti incontri sulla dimensione dell’amicizia. Da segnalare, in particolare, giovedì 24 agosto, alle 12, “Amicizie inesauribili. Ciò che non muore mai. La figura di Takashi Nagai”, il radiologo di Nagasaki per cui è aperta la causa di beatificazione.

Programma ricco di mostre e spettacoli

Non solo incontri e presentazioni: molta attesa anche quest’anno per le mostre e gli spettacoli del Meeting di Rimini. Lo spettacolo inaugurale, che si terrà il 20 agosto nel centrale Teatro Galli, sarà “Monsieur Ibrahim e i fiori del Corano” di Eric-Emmanuel Schmitt, con Sergio Rubini. Tra le mostre, per la prima volta al Meeting si terrà una grande esposizione sulla figura di Alberto Burri, comprendente anche una sua opera di dimensioni importanti. Da un’idea del cantautore Giovanni Caccamo e con il supporto fondamentale dei Musei Vaticani e della Fondazione Bocelli, nasce una mostra che coinvolgerà alcuni eminenti artisti contemporanei sulle “parole chiave” del mondo giovanile. Ambiente, lavoro, sviluppo e giovani in sei mostre in un unico percorso con Kayròs, Portofranco e Piazza dei Mestieri. Focus anche sui quarant’anni del romanzo Il cavallo rosso di Eugenio Corti, sui 150 anni di Charles Péguy e sulla storia delle monache trappiste di Azer, nel cuore della Siria.

Andrea Canton

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